Le
Olimpiadi sono sempre una grande occasione. Ad esempio, adesso, a Rio nelle
favelas i bambini possono finalmente correre con la maglia di Bolt ed esultare
come lui. Per il salto triplo tra le pozzanghere e i rifiuti, invece, erano già
attrezzati da tempo. Speriamo nel 2024 tocchi a Roma. Sono anni che i cittadini
si preparano in svariate discipline: nella lotta greco-romana per riuscire a
salire sugli autobus, nella canoa quando piove, nella maratona per arrivare al
posto di lavoro. Ma se la cavano anche con gli sport invernali. Tipo lo slalom
tra le auto blu. È il sogno di tutti i romani fermi nel traffico, di quelli
disoccupati in fila nei centri per l’impiego(?) o dei malati parcheggiati nei
corridoi degli ospedali potersi rilassare con una partita di badminton.
Teologia dei poveri.