La Costituzione
è la carta di un popolo. Questa de-forma è la carta di un governo. Puoi chiamarla
riforma, puoi metterci un tipo giovane e spigliato ma la puzza di autoritarismo
si sente lo stesso. L’unica stagione
che si può definire democratica è stata quella costituente. Dopo è stata solo parodia
più o meno comica.
Teologia dei poveri.