Chi
sceglie di togliere il velo dal volto di coloro che il mondo vuole rendere
invisibili, si prepari a lasciarsi ferire dal loro sguardo e a non dimenticarlo
mai più.
Chi
sceglie di guardare il volto di coloro che il mondo non può vedere, si prepari
a perdere la propria faccia.
Chi
sceglie di essere umano e leale con coloro che il mondo rifiuta, scarta, toglie
di mezzo, si prepari ad essere tagliato fuori e a condividerne l’emarginazione.
Chi
sceglie di andare fuori, si prepari a restarci.
Chi
sceglie di fare come Gesù, si prepari a lasciare il potere, l’approvazione, il
riconoscimento, e a subirne lo stesso destino: crocifisso come bestemmiatore,
fuori dalla città.
Levitico
13,45
Il
lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato
fino al labbro superiore, andrà gridando: "Impuro! Impuro!
Vangelo
di Marco 1,40-45
In
quel tempo, venne a Gesù un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva:
«Se vuoi, puoi guarirmi!». Mosso a compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse:
«Lo voglio, guarisci!». Subito la lebbra scomparve ed egli guarì. E,
ammonendolo severamente, lo rimandò e gli disse: «Guarda di non dir niente a
nessuno, ma và, presentati al sacerdote, e offri per la tua purificazione
quello che Mosè ha ordinato, a testimonianza per loro». Ma quegli,
allontanatosi, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che Gesù
non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma se ne stava fuori, in
luoghi deserti, e venivano a lui da ogni parte.