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Rimanere nell’amore di Dio: programma di vita del cristiano

«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore». L’invito di Gesù attende risposte e scelte conseguenti.

«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore».

Sì, rimaniamo.
Per accompagnarti a recuperare la pecora perduta (1), a curare i feriti tra Gerusalemme e Gerico (2), a cacciare i venditori dal tempio (3).
Per vegliare insieme a te nel Getsèmani (4) ed asciugarti il sudore diventato sangue (5).
Per gridare davanti a Pilato, contrariamente alla folla, la tua innocenza (6).
Per riconoscerti sotto la croce come nostro Salvatore (7).
Per correre dai discepoli, insieme a Maria di Màgdala, dopo aver visto la pietra del sepolcro ribaltata (8).
Per ricevere lo Spirito Santo e comprendere il tuo linguaggio (9).

Per ascoltare la tua Parola: l’unica capace di raggiungere il nostro essere.
Per assistere al riscatto degli oppressi.
Per gioire della tua predilezione per gli ultimi.
Per entrare nei misteri del Regno che i piccoli hanno accolto (10).
Per esultare insieme a Maria del rovesciamento dei potenti dai troni e dell’innalzamento degli umili (11).
Per poter imparare da Teresa di Gesù Bambino, Elisabetta della Trinità, Oscar Romero, Francesco e Chiara d’Assisi e da tutti i santi.
Per stare semplicemente con te.

Vangelo di Giovanni (15,9-17)
«In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri”».

(1) Cfr. Vangelo di Luca 15,4-7
(2) Cfr. Vangelo di Luca 10,29-37
(3) Cfr. Vangelo di Luca 19, 45-46
(4) Cfr. Vangelo di Matteo 26,36-46
(5) Cfr. Vangelo di Luca 22,39-46
(6) Cfr. Vangelo di Marco 15,1-15
(7) Cfr. Vangelo di Marco 15,33-39
(8) Cfr. Vangelo di Giovanni 20,1-10
(9) Cfr. Atti 2,1ss
(10) Cfr. Vangelo di Matteo 11,25-27
(11) Cfr. Vangelo di Luca 1,46-56

Foto: Pixabay

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