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Papa Francesco: non dimenticate di pregare per me

«Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli» (Vangelo di Luca 10,21)
Caro Francesco,

mentre i sepolcri imbiancati, gonfi di livore, tramano per farti cadere, i piccoli pregano per la tua missione.
Quelli che incontri nei venerdì della misericordia.
Quelli che raggiungi nelle periferie.
Quelli che non ti vergogni di accarezzare, incontrare, ascoltare.
Quelli che fai sentire nuovamente (o per la prima volta) accolti dalla Chiesa.
Quelli che vivono l’amore per i poveri come opzione per Cristo.
Quelli che vedono nel Concilio Vaticano II un evento dello Spirito.
Quelli che ripongono tutta la propria speranza nella Misericordia di Dio.
Quelli che sostengono la tua azione profetica di denuncia delle ingiustizie sociali e dell’ipocrisia che si annida nelle strutture ecclesiastiche.
Quelli che portano il Vangelo nelle strade, che cercano i lontani, che scendono negli abissi dell’umanità.

Sono i piccoli a pregare per te, a ringraziare Dio perché ti percepiscono come suo dono.
E se avverti i morsi della solitudine o ti assale la paura per le manovre che avvengono nelle tenebre, pensa ai tuoi piccoli fratelli che camminano insieme a te.

Coraggio Francesco!

Maria,Tempio dello Spirito Santo, e Santa Teresa di Gesù Bambino ti custodiscano.


Foto: Pixabay

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